Tutto per organizzare un viaggio a Cuba fai da te

Organizzare un viaggio a Cuba fai da te

Organizzare un viaggio a Cuba fai da te richiede sicuramente più pazienza e tempo rispetto a molte altre mete. Ma, in fondo, il motivo è che Cuba è un luogo speciale e per questo vale comunque la pena dover impazzire di più! È un paese unico e, quando ne assaporerete l’atmosfera così particolare, non potrete che essere d’accordo con me.

Tutte le informazioni per organizzare un viaggio a Cuba fai da te

In questo post cercherò di darvi tutte le informazioni utili per organizzare un viaggio a Cuba fai da te in modo da rendervi le cose più chiare possibili. Valuteremo il periodo migliore, i voli aerei, il visto, l’assicurazione sanitaria, quale moneta usare, le carte di credito, il tipo di alloggio, i mezzi di trasporto fino a come navigare in internet. Ma procediamo per punti!

Quando organizzare un viaggio a Cuba

Negli ultimi anni è sempre più difficile prevedere quale sia il periodo migliore per visitare un paese perché stiamo assistendo a tanti sconvolgimenti atmosferici. Quelli che seguono sono quindi dei suggerimenti di massima da non prendere come oro colato.

Il periodo migliore per andare a Cuba è nella stagione secca che corrisponde al loro inverno, da novembre ad aprile. In questo periodo troverete clima mite (25-28°C. di massima), rare piogge, cielo azzurrissimo e un clima secco ideale per esplorare il paese. Prevedete comunque qualche indumento più pesante perché è spesso ventilato e di sera può essere fresco con temperature minime intorno ai 18°C. È sufficiente una felpa e qualche t.shirt a manica lunga.

Da maggio ad ottobre c’è invece la stagione delle piogge con rischio di uragani. Anche se, negli ultimi anni, questi si stanno verificando soprattutto a settembre ed ottobre. Ad agosto si può anche pensare di prendere poca pioggia. Il clima sarà comunque molto umido. Questo non sarà un problema se starete soprattutto al mare, ma può essere fastidioso se volete fare un viaggio itinerante.

I periodi di alta stagione e quindi più dispendiosi sono dicembre-gennaio per le vacanze di Natale/Capodanno e luglio/agosto perché anche i Cubani vanno in vacanza in quel periodo. Prenotate con largo anticipo. Ci sono però degli eventi speciali per i quali può valere la pena scegliere una data diversa per il vostro viaggio. Vi elenco i principali:

  • Fiestas Sanjuaneras a Trinidad, un festival dove i mandriani galoppano sulle via acciottolate del centro storico, aggiungendo ancora più atmosfera a questa incantevole cittadina.
  • Carnaval di Santiago de Cuba a luglio, il carnevale cubano più bello.
  • Festival del Caribe, Fiesta del Fuego a Santiago nei primi giorni di luglio, celebrazione della cultura caraibica con fuochi d’artificio, danze per strada, ed eventi culturali.
  • Carnaval de la Habana ad agosto, sfilate con costumi variopinti, danze sfrenate e musica.
  • Las Parrandas di Remedios a dicembre, grandi carri illuminati e fuochi di artificio per una vigilia di Natale unica.

Prenotare il volo per Cuba

Tenete costantemente monitorate le tratte dei voli che vi interessano su Skyscanner. Potete anche scegliere l’opzione “Ricevi avvisi di prezzo” (si trova in alto a sinistra nell’elenco dei voli disponibili dopo che avrete impostato la ricerca). Vi conviene scegliere più tratte, inserendo gli aeroporti di partenza più comodi per voi. Anche come aeroporto di destinazione mettete sia L’Havana (HAV) che Varadero (VRA) che Cayo Largo (CYO). Milano, per esempio, ha voli diretti per tutte e tre le destinazioni. In questo modo vi arriverà via mail ogni variazione di prezzo su quella tratta.

Tenete presente che L’Havana e Varadero sono abbastanza vicine (2h circa in auto), quindi se trovate un volo più economico per Varadero vale la pena prenderlo. Fermo restando che L’Havana è assolutamente da vedere!

Se prendete in considerazione l’aeroporto dell’isola di Cayo Largo invece, prendete una sola tratta, andata o ritorno, perché a mio avviso non si può dire di aver visitato Cuba se ci si reca solo sui Cayo (piccole isole). Potete visitare prima il paese, poi prendere un volo interno per Cayo Largo e da lì rientrare direttamente in Italia. O viceversa, anche se consiglio di fare il mare alla fine per rilassarsi prima di tornare a casa.

Ottenere il visto per Cuba

Il visto per Cuba è chiamato “Tarjeta del turista”. Costa 25€ a testa ed ha validità di un mese, rinnovabile mentre vi trovate a Cuba di un’altro mese.

Se vivete a Milano potete recarvi direttamente al Consolato di Cuba con la documentazione necessaria. Altrimenti ci sono vari siti dove potrete fare la richiesta online come Ufficiovisti.it e Visas Cuba. Nel mio ultimo viaggio io ho scelto di utilizzare Visas Cuba perché mi ha garantito tempi più brevi e non ho dovuto inviare né passaporti né fotocopie, cose chieste dagli altri siti. I tempi variano dai 2 ai 4 giorni lavorativi per ricevere il visto via corriere. Le spese di spedizione sono di circa 15 euro.

Stipulare l’assicurazione sanitaria

È obbligatorio, all’arrivo nel paese, presentare il contratto di un’assicurazione sanitaria. Se non ve la siete procurata prima di partire, la potete fare anche in aeroporto a Cuba con Asistur. Tenete però presente che questa assicurazione ha massimali molto bassi. E, soprattutto, che a Cuba l’assistenza sanitaria è a pagamento. Per questo motivo vorrei consigliarvi di viaggiare più tranquilli stipulandone una comodamente da casa. Sia perché non perderete tempo in aeroporto quando sarete stanchi del viaggio, sia perché sarete coperti anche in caso di problemi seri di salute. Se la stipulate prima o ne possedete già una annuale, verificate che sia un’assicurazione accettata a Cuba perché non tutte lo sono. Per esempio, non si può entrare con un’assicurazione sottoscritta da una compagnia americana. Per controllare l’elenco delle compagnie accettate c’è una lista sul sito Asistur (nella colonna di sinistra in “La organizacion” cliccate sull’iniziale per controllare se la vostra assicurazione è presente).

Denaro

Anche in questo Cuba ha un sistema monetario assai complicato. Ci sono due valute ufficiali: il CUC (peso convertibile) ed il peso cubano. Il primo è richiesto per pagare i servizi: case particular, trasporti, ristoranti ed escursioni mentre l’altro è la moneta che usano i cubani nei mercati e nei piccoli negozi. Difficilmente come turisti avrete necessità di usarlo.

In pratica userete quindi i CUC anche se qualcuno in mancanza d’altro accetta anche i dollari americani.

Si possono cambiare gli euro o i dollari già nella Cadeca (agenzia di cambio). Ce ne sono altre sparse un po’ ovunque, ma vi conviene sempre farlo nei centri più grandi per evitare di trovarvi in posti piccoli senza Cadeca e senza denaro. Potete cambiare anche nelle banche ed in alcuni hotel più grandi. Portate con voi il passaporto perché è necessario per il cambio. Non aspettate l’ultimo minuto perché spesso ci sono grandi file.

Il CUC è legato al Dollaro americano come cambio. Tenete presente che il cambio da dollari in CUC è tassato del 10%. Quindi non è conveniente portare con sé dollari americani da cambiare in loco, ma solo Euro.

Se cambiate 100 euro riceverete, con valuta al momento in cui scrivo (gennaio 2020), circa 110 CUC senza alcuna tassa. Se cambiate 100 dollari americani, con la tassa del 10% , riceverete solo 90 CUC.

Per quanto riguarda carte di credito e bancomat possono essere utilizzati entrambi per il prelievo contanti, ma nella pratica spesso non funzionano e spesso dovrete provare in più sportelli automatici prima di riuscire a prelevare. Non contate quindi solo su quelle, ma partite con un po’ di contanti.

Per quanto riguarda invece il pagamento i bancomat non si possono utilizzare. Le carte di credito si possono usare praticamente solo nei grandi resort e hotel. La commissione è del 3%. Sono però accettate solo se non emesse da banche statunitensi. Per cui non potrete usare American Express e Diners.

Telefonare e usare internet a Cuba

Telefonare da Cuba è piuttosto costoso per cui magari avvisate i famigliari che avranno notizie tramite whatsapp e mail. Credo che esistano delle tessere come quelle di cui vi parlerò per internet, ma non le ho utilizzate.

Anche navigare in internet a Cuba non è cosa facile. La copertura per il roaming internazionale del vostro gestore italiano è presente in diverse zone, ma il segnale è molto lento e vedrete consumati i vostri giga in pochissimi giorni. Il wifi non è mai compreso nel prezzo delle camere di hotel e resort. La copertura wifi appartiene allo stato ed è presente solo in alcuni punti, chiamati spot. Normalmente sono in tutti i resort, in alcuni hotel più alti di categoria o in alcune zone dei posti più turistici. Per usufruirne dovrete comprare una “Tarjeta de Navegacion” della compagnia Nauta.

Si può acquistare la versione da mezz’ora o da 1 ora in aeroporto, negli hotel e in alcuni esercizi commerciali. Quando vi troverete in un luogo coperto da rete wifi Etecsa, dovrete grattare i codici di login e password ed inserirli sul vostro telefono. Il conteggio dei minuti parte dal vostro primo accesso e rimane utilizzabile per un mese, ma in realtà la connessione è talmente lenta che la finirete in fretta.

Dove alloggiare a Cuba

Avete due possibilità: il classico hotel, dal più semplice ad ogni tipo di resort, oppure una Casa Particular (casa privata). Questo in generale perché, per quanto riguarda le zone turistiche di mare non avrete possibilità di alloggiare nelle casas particular a meno di accettare di essere a diversi chilometri dalle spiagge e fare continuamente avanti e indietro, opzione non proprio comoda. Sulle spiagge infatti ci sono solo resort.

Dovrete quindi spendere di più e il rapporto qualità prezzo è uno dei peggiori che io abbia trovato nel mondo. Idea che mi ero già fatta leggendo innumerevoli recensioni negative. Un po’ dappertutto pulizia e servizio lasciano a desiderare. Vale quindi la pena almeno scegliere il resort in base alla bellezza del mare.

Il mare più bello di Cuba è a Cayo Santa Maria, a circa 4.40h d’auto da L’Havana, Cayo Coco e Cayo Guillermo, rispettivamente a 6h e 6h e mezza da Havana e Cayo Largo, raggiungibile solo con un breve volo interno..

Le case particular corrispondono un po’ ai nostri B&B, ma si vieni accolti proprio nelle case delle famiglie cubane e spesso si ha solo una stanza per sé e bisogna utilizzare il bagno in comune. Ormai ce ne sono comunque tante anche con bagno privato. La colazione e i pasti di solito non sono compresi nel prezzo, ma se lo chiederete, saranno ben felici di cucinare per voi a prezzi modici. È un ottimo modo per entrare in contatto con questa popolazione allegra ed ospitale.

Se partite senza averle prenotate, potete riconoscere le case particular dal cartello appeso alla porta che riporta un simbolo simile alla T.

Se invece preferite prenotare tutto prima, ci sono diversi siti in cui farlo (casaparticular.comamorcuba.commycasaparticular.com e, con una selezione minore sul solito booking.com). Il modo più facile a Cuba è però, a mio avviso, Airbnb. A Cuba è molto usato e si è garantiti da un processo ormai sicuro. Le risposte sono veloci e, per la mia esperienza, le famiglie tutte molto affidabili ed accoglienti.

Come spostarsi a Cuba

Se volete risparmiare ed avete tempo, Cuba ha una rete di autobus capillare ed efficiente. Non ve lo consiglio se avete i tempi stretti perché gli autobus fanno tantissime fermate. Inoltre poi potreste dover prendere un altro mezzo per raggiungere l’alloggio, soprattutto se siete in zona mare.

Un altro modo per risparmiare sono i taxi particular, taxi condivisi da più persone che devono raggiungere la stessa meta. Non è facile prenotare questo servizio dall’Italia. Riuscirete meglio in loco aggirandovi fuori dalle biglietterie degli autobus. Saranno i Cubani ad avvicinarvi!

Se avete più disponibilità economica potete noleggiare un auto anche se è sconsigliato da molti. I prezzi sono alti, le strade hanno spesso grosse buche ed è facile forare e ho letto in rete molte testimonianze di problemi con la polizia.

La soluzione migliore sono i taxi con autista cubano che, alla fine, non costano molto di più del noleggio. In più si occuperanno loro di qualsiasi problema. Ci sono vari siti cubani affidabili che offrono questo servizio come TaxiVinalesCuba.com. Io però ho preferito chiedere alle case particular dove abbiamo alloggiato se avevano autisti di fiducia già al momento della prenotazione e sono stati loro a trovarmeli a prezzi più convenienti.

A L’Havana potreste anche regalarvi un piccolo tour della città con le vecchie auto americane diventate un simbolo di Cuba. Potete noleggiarne una tutta per voi, con o senza autista, oppure per spendere meno prenderne una condivisa. Il posto per una persona per un tour di due ore e mezza per esempio, è circa 30USD con Strawberry Tours. Anche Rent Classic Car ha pacchetti con prezzi interessanti. Trovate comunque diversi siti dove prenotare un’auto in anticipo con anche la possibilità di scegliere il modello. Ce n’è veramente per tutti i gusti sia come modelli che come colori!

Organizzare un viaggio a Cuba fai da te

Spero di avervi tolto ogni dubbio su come organizzare un viaggio a Cuba fai da te!

Se aveste ancora domande, scrivetemele nei commenti così la mia risposta sarà utile anche agli altri viaggiatori!

  1. Ho letto questo post con interesse e le lacrimine agli occhi… avremmo dovuto andarci proprio quest’anno… me lo segno per il prox… speriamo

    1. MI dispiace che ti sia saltato proprio un viaggio così bello…
      Continua a sognare e programmare, vedrai che presto potremo tornare tutti a viaggiare!

  2. Non so da quanto tempo parliamo di Cuba. Parliamo di come ci piacerebbe scoprirla, scoprirla adesso che é ancora Cuba, con i suoi pro ed i suoi contro. Era uno dei viaggi papabili per quest’anno (noi in genere non prenotiamo molto prima per questioni lavorative). Grazie per questo post che sicuramente ritornerò a leggere più avanti.

    1. Anche per me Cuba è rimasta a lungo nel cassetto. C’ero stata vent’anni prima, ma con un pacchetto turistico per accompagnare un amico tour operator. Quindi avevo visto solo varadero e Cayo Largo. Mi era rimasto il rammarico di non aver mai visto L’Havana che ero certa mi sarebbe piaciuta tantissimo. E così è stato quando finalmente sono riuscita a tornare. Certo molto è cambiato rispetto a vent’anni fa, però puoi trovarci ancora tante originalità ed un’atmosfera patinata che altrove si fatica a trovare.

  3. Cuba era nella mia lista dei desideri per il prossimo inverno, ma per fortuna non avevo ancora prenotato nulla e, vista la situazione, per il momento preferisco aspettare.
    Proprio poco fa ho scoperto della possibilità di fare il visto tramite Visas Cuba senza andare al consolato perché dove vivo io, in Piemonte, sarebbe un’opzione abbastanza scomoda.
    Per il momento chiudo di nuovo questo sogno nel cassetto ma intanto mi salvo tutti i tuoi consigli per il futuro!

  4. Questo virus mi ha fermato: volevo prenotare un viaggio a Cuba per agosto con una agenzia di viaggi di gruppo, essendo io la sola dell coppia ad avere le ferie in quel periodo. Il tuo post però capita a pennello: forse potrei farcela ad organizzare da sola?

    1. È un po’ più lungo e laborioso che organizzare qualsiasi altro viaggio. Però una volta che sai cosa devi fare si tratta solo di avere un po’ di pazienza!

    1. Sì ho cercato di considerare tutti i passi da fare perché non è un luogo facile da organizzare, funzionando le cose in un modo diverso dal resto del mondo! Comunque c’è chi va anche ad agosto, con il tempo pazzo degli ultimi anni, non è detto di trovare le piogge! Io per esempio a Capodanno ho beccato i giorni più freddi degli ultimi 50 anni!

  5. Cuba mi è rimasta ne cuore. L’ho girata bene, con autobus di linea e taxi particular. Ho preso anche piccoli voli con aerei pazzeschi! Meravigliosa.

    1. Mi hai fatto ricordare che, nel mio primo viaggio a Cuba, circa vent’anni fa, presi un piccolo aereo per andare a Cayo Largo…che avventura!

  6. Ma che meraviglia Federica, tra parole e immagini mi hai fatto rivivere il mio viaggio in Australia!!!
    Io in realtà ho visitato la parte est e il Red Center, dove mi hanno affascinato molto le leggende del Dreaming degli aborigeni come quella che racconti tu: in qualche modo “pari opportunità”, perché ci sono luoghi sacri agli uomini e sacri alle donne che entrambi devono rispettare. Credo che l’Australia sia un continente meraviglioso, una diversità di panorami e territori incredibili e tanta natura da scoprire… ci sono stata un mese, la prossima volta mi dirigerò verso l’Ovest e Perth, farò tesoro dei tuoi consigli 🙂

    1. Hai ragione, l’Australia è un concentrato di così tante bellezze paesaggistiche! Peccato che sia così lontana e ci voglia tanto tempo per esplorarla!

  7. Ho amato Cuba alla follia. E pensare che ci ero andata “solo” perché volevo visitarla prima dell’arrivo degli americani. Poi è arrivato Trump ed è cambiato tutto ma io quell’anno ho visto una Cuba che mi ha davvero emozionato. Suggerisco vivamente le Case particular che hanno contribuito a rendere il mio viaggio unico!

    1. Io l’ho a lungo desiderata e non mi ha delusa! Anche per noi le Case Particular sono state una bellissima esperienza, soprattutto per i miei figli

  8. Meravigliosa Cuba. Ho apprezzato ancor di più questo viaggio per via delle tante piccole — ma bellissime — disavventure vissute, da un taxi particular che mi ha lasciato a piedi sulla strada verso Trinidad, quando ha scoperto che gli altri passeggeri avevano optato last minute per un altro mezzo, fino ad un’invasione di decine di granchi giganti in casa fronteggiata a Playa Larga, assieme al proprietario della casa particular dove ho soggiornato ????????????

    1. Ciao e benvenuto qui!
      Grazi per avermi raccontato questi spaccati di vita cubana! L’invasione dei granchi giganti non so se sia stata simpatica!!

  9. Cuba è una destinazione che vorrei esplorare prima o poi. La tua spiegazione su Wi-Fi e telefonia però mi ha demoralizzata, abituata come sono ad avere internet ovunque 😀

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