I panorami di Cerreto Laghi in autunno regalano meraviglia per lo sguardo.
Faggeti antichi, sentieri semplici dentro al bosco, piccoli laghi su cui si specchiano grandi alberi tinti di giallo ed arancione.
Panchine vista lago o vista bosco, che invitano a fermarsi semplicemente per contemplare. Senza fretta.
Un ristorante in cui mangiare in tavoli all’aperto dentro al bosco.
Pochi e semplici ingredienti che renderanno le ore trascorse lì rigeneranti.
La zona di Cerreto Laghi fa parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, il tratto di appennino che si innalza tra il mare della Toscana e la pianura dell’Emilia.
Cerreto Laghi sorge a 1355 metri di quota, a ridosso del Passo del Cerreto, che divide le regioni dell’Emilia Romagna e della Toscana.
Il nome deriva dalla presenza di cinque laghi, di cui 4 di origine glaciale, formatisi dallo scioglimento di un antichissimo ghiacciaio che si trovava sul monte La Nuda. I laghi sono il lago Cerretano, il lago Scuro, Le Gore e, l’unico di origine artificiale, il lago Pranda.
La zona di Cerreto Laghi è ideale per tutti perché presenta sentieri ben segnalati di cui diversi sono facili ed adatti anche ai bambini. Al lago Cerretano e al lago Pranda si arriva anche in auto. Gli altri sono raggiungibili con una breve passeggiata (percorso Arancio).
Consiglio:
se il clima è mite come in questo 2025, non fatevi mancare un pranzo all’aperto al Ristorantino del Lago Pranda nei tavoli dentro al bosco. Se non è possibile c’è anche una piccola e accogliente sala interna con al centro una bella stufa. Polenta con vari condimenti e un irresistibile pan focaccia cotto al momento nel forno a legna!
Prima di mangiare, perdetevi nel bosco di faggi intorno al lago Pranda o seguite uno degli itinerari che seguono.
Itinerari e sentieri dentro il Parco di Cerreto Laghi
Ci sono 10 sentieri ben segnalati all’interno del parco Cerreto Laghi contrassegnati da un colore:
Percorso Rosa
Piazzale del Lago (m.1346) – Via monte Nuda – bosco (m. 1390) – strada sopra Palaghiaccio – via Monte Nuda – lago Cerretano
Tempo di percorrenza: 40 minuti
Segnavia: bianco/rosso
Un percorso breve e adatto a tutti, ideale per prendere confidenza con i sentieri del Cerreto. Dal lago si sale per via Monte Nuda e si entra nel bosco, seguendo un dolce saliscendi tra alberi e radure fino a un piccolo ruscello con ponte in legno. Da qui si scende verso la strada che passa dietro al Palaghiaccio e alla chiesa, tornando poi al lago.
Percorso Giallo
Piazzale del Lago (m.1346) – via Belfiore – sterrata Nardini – monte Maccagnino (1.393) – Vallefonda (1.289) – condominio Cozzani
Tempo di percorrenza: 1 ora
Segnavia: bianco/rosso 649 – 649C – 649D – 647C
Un sentiero molto facile. Dal lago di Cerreto si sale lungo la scalinata accanto al Park Hotel e si imbocca la sterrata Nardini, che porta nel bosco verso il Monte Maccagnino. Il sentiero, tra radure e doline, conduce in circa mezz’ora alla vetta, da cui si gode una splendida vista sulle montagne del Cerreto. Il ritorno avviene per lo stesso percorso, scendendo poi lungo la pista da sci e la strada sterrata che riporta a via Belfiore e al lago.
Percorso Arancio
Piazzale del Lago Cerreto (m.1346) – discesa lungo la pista Pranda – lago le Gore – lago Pranda – lago Scuro – lago Vivaio – lago del Cerreto
Tempo di percorrenza: 1 ora 30 minuti
Segnavia: bianco/rosso 649 – 649B – 649, ma puoi seguire i cerchi arancioni sugli alberi
È un percorso ad anello quindi può essere percorso da più punti. Arrivando con l’auto, conviene parcheggiarla o nel Piazzale del Lago Cerreto o nei pressi del ristorante Lago Pranda.
È un giro molto facile che permette di vedere tutti e 5 i laghi per fare un pieno di bellezza ammirando gli alberi colorati che si riflettono nelle acque dei laghi.
Consiglio:
prevedi questo giro al mattino presto o verso l’ora del tramonto quando la riflessione è al massimo. Nelle ore centrali della giornata il riflesso non c’è.
Percorso Rosso
Piazzale del lago (1346) – via Belfiore – sterrata Nardini – torrente Riarbero – Bivio per monte Maccagnino – condominio Cozzani
Tempo di percorrenza: 2 ore 30 minuti
Segnavia: bianco/rosso 649 – 649C – 647B – 647 – 647C
Dal lago di Cerreto si sale lungo la scalinata del Park Hotel e si imbocca la sterrata Nardini fino al bivio per il torrente Riarbero. Da qui si scende nel fondovalle di Belfiore, dove si incontra il Rio Torbido e la piccola grotta carsica con affioramenti di gesso e calcare. Dopo aver guadato il torrente, il sentiero risale nel bosco e attraversa la pista da sci n.3, per poi rientrare verso Cerreto Laghi lungo la strada che costeggia la pista di Vallefonda e via Belfiore. In alternativa, si può proseguire fino al lago Pranda, chiudendo un anello più ampio e panoramico.
Percorso Verde
Piazzale del Lago (m.1346) – Via monte Nuda – sentiero degli alpini – loc.tà Belvedere – passo Crocetta (mt. 1261) – Monte Zuccalone (mt.1276) – lago Pranda (mt.1273) – lago Cerretano
Tempo di percorrenza: 2 ore 30 minuti
Segnavia: bianco/rosso 649A – 649B – 00 GEA – 649B – 649
È un percorso poco impegnativo.
Dal lago di Cerreto si sale per via Monte Nuda e si imbocca il sentiero degli Alpini (649A–649B), attraversando il Rio Bianco e costeggiando il villaggio di bungalow fino alla località Belvedere. Da qui si segue la GEA00 verso il passo della Crocetta e poi il sentiero 649B che porta al monte Zuccalone, con splendida vista su Casarola, Ventasso e la Pietra di Bismantova. Il rientro scende verso i laghetti glaciali del Pranda e prosegue nel bosco incantato fino al lungolago, chiudendo l’anello tra panorami e silenzi del parco.
Percorso Viola
Piazzale del lago (mt. 1346) – Piazzale delle Brigate Alpine – sentiero degli alpini – bivio per bivacco Rosario – bivacco Rosario (mt.1612)
Tempo di percorrenza: 3 ore e 15 minuti
Un’escursione di media difficoltà.
Dal Palaghiaccio si sale sul sentiero degli Alpini (649A) fino a incontrare la GEA00, che si inerpica tra rocce e boschi di faggi che si tingono d’oro e silenzi di montagna, verso il Vallone dell’Inferno. Qui, tra radure e colori autunnali, si raggiunge il bivacco Rosario, una piccola capanna in legno che offre riparo e quiete ai camminatori. Il rientro segue lo stesso percorso, tra profumi di foglie e scorci di montagna.
Percorso Blu
Piazzale del Lago (m.1346) – Lago Pranda (m.1273) – Strada del Tornello – Strada del Morale -Cerreto Alpi (m.921) – La Gabellina (m.996) – Lago Pranda
Tempo di percorrenza: 3 ore 30 minuti
Segnavia: bianco/rosso 649 – 649E
Un percorso abbastanza impegnativo che passa anche da Cerreto Alpi, un piccolo borgo molto suggestivo.
Percorso Verde Chiaro
Sentiero Alpini – loc. Belvedere – Gea00 – Passo Crocetta – Lago Padule – giro del lago – risalita verso passo Crocetta (96B) – 649B – monte Zuccalone – lago Pranda
Tempo di percorrenza: 4 ore
Segnavia: bianco/rosso 649A -649B – GEA00 – 96A – 649B – 649
È un percorso di difficoltà media.
Dal lago di Cerreto si scende verso il piazzale delle Brigate Alpine e si imbocca il sentiero degli Alpini (649A–649B), attraversando il bosco fino alla GEA00. Si prosegue sul 96A verso il lago Padule, dove vale la pena fermarsi per ammirare il suggestivo anfiteatro glaciale del Vallone dell’Inferno. Il ritorno risale nel bosco lungo lo stesso tracciato, passando per il monte Zuccalone e i laghetti glaciali del Pranda, fino a rientrare al lago di Cerreto lungo il sentiero 649B.
Percorso Marrone
Piazzale Lago (1346 m), le Mandrie (1500 m), il Costone (1607m), Passo di Belfiore (1669 m), bivio presso Fontanini (1350 m), Bivio per Rialbero (1350 m), Bivio per Monte Maccagnino (1330 m), Piazzale Lago (1346 m)
Tempo di percorrenza: 4 ore 30 minuti
Segnavia: bianco/rosso 649 – GEA 00 – 649C
Un percorso impegnativo ma ricco di panorami. Dal lago di Cerreto si segue il sentiero 649, salendo tra boschi e piste da sci fino alla località Le Mandrie e poi al Costone, dove inizia una salita ripida verso il passo di Belfiore. Dalla cima il panorama ripaga la fatica, con viste spettacolari sui monti circostanti. Il rientro avviene lungo il sentiero 649C, che scende dolcemente sulla sterrata Nardini e riporta al lago passando per la zona del condominio Cozzani.
Percorso Celeste
Piazzale del Lago Cerreto (m.1346) – Lago Pranda – Passo del Cerreto ( mt.1253) – sorgenti del Secchia (mt. 1509) – passo Crocetta (mt. 1261) – sentiero degli alpini – Piazzale del Lago Cerreto
Tempo di percorrenza: 5 ore e 30 minuti
Segnavia: bianco/rosso 649 – 649B – GEA00 – 675 – 671 – 649B
È un percorso abbastanza impegnativo per la sua lunghezza. Parte dal Lago di Cerreto e scende verso il Pranda, attraversando il canale Cerretano e risalendo poi verso il passo della Crocetta e il passo del Cerreto lungo la GEA00. Da qui si raggiunge il passo dell’Ospedalaccio e, attraverso bellissimi boschi di faggi colorati e abeti, si sale fino al Prataccio, un’ampia radura incastonata tra le montagne dove nasce il fiume Secchia. Il ritorno segue il sentiero 671 tra faggete e panorami aperti, per poi rientrare a Cerreto Laghi passando sul Rio Bianco e chiudendo l’anello intorno al lago.
Ti auguro una gita incantevole come la mia!
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