Foliage a Bologna? Sì, anche in città e nei dintorni si possono ammirare i magici colori dell’autunno!
Non ci sarà forse tutta la magia dei boschi, ma sarà comunque bello!
Anche chi non ha la possibilità di muoversi in auto o non ne ha tempo, potrà fare qualche passeggiata nel verde e soprattutto riempirsi gli occhi di meraviglia.
Vediamo dunque dove andare.
Foliage a Bologna città
Il parco di Villa Ghigi
È, a mio parere, il parco cittadino più bello. Si estende da Via San Mamolo fino sui colli e, al suo interno, non vi sembrerà proprio di essere in città!
Se avete un’auto, vi consiglio di entrare dall’ingresso di Via di Gaibola sui colli. La strada per arrivarci, Via dell’Osservanza, è già molto bella con gli scorci di paesaggio sulle colline bolognesi e le viti americane rosse che pendono dai muretti delle ville. Vi troverete subito in aperta campagna!
Nel parco ci sono diversi sentieri ben segnalati. Percorreteli tutti perché ognuno regala un po’ di bellezza. Avrete anche una splendida visuale su San Luca.
Troverete piccoli boschi di querce, fichi dalle forme strane, vigne e alberi da frutto.
Ci sono anche i tipici alberi che arricchivano i giardini delle ville: il tasso, il cedro dell’Himalaya, il libocedro e la fotinia.
Oltre a panorami meravigliosi sui boschi colorati.
E ancora gli alberi di cachi, belli sia con le foglie che virano dall’arancio al rosso sia, più avanti, completamente spogli con i soli frutti arancioni.
E, foliage a parte, sono bellissimi anche gli scorci sul centro di Bologna. Le due torri in linea d’aria sono effettivamente molto vicine!
Ingressi:
- da Via S.Mamolo all’altezza del Giardino Norma Mascellani, fermata bus 29
- da Via Martucci, traversa un po’ più avanti sempre su Via S.Mamolo, percorso subito in salita
- da Via di Gaibola, raggiungibile in auto salendo da Via dell’Osservanza
Il Parco Arboreto al Pilastro
È un parco comunale dove, negli anni novanta, sono stati piantati più di cento specie fra alberi ed arbusti nella parte centrale, un vero e proprio arboreto che dà il nome al parco. Sono presenti antiche varietà di alberi da frutta, alcune specie di salici e alberi esotici come hickory, zelkova e sterculia.
Tutto intorno ci sono invece grandi alberi tipici del passato agricolo di questi terreni: salici bianchi, aceri campestri, grandi ciliegi e una siepe di biancospino. Alcuni sono veramente belli nei colori dell’autunno! Gli alberi si alternano ai prati e ci sono diversi sentieri, dei quali, quelli più limitrofi, vi fanno un po’ sentire fuori città.
Ingresso: Via del Pilastro, 5
I giardini Margherita
Da molti è considerato il vero parco della città e, per questo, è sempre molto affollato. Cercate di andarci al mattino presto se potete, in modo da godervelo di più.
L’ho elencato per ultimo non a caso. Pur avendo infatti tantissimi alberi che sono meravigliosi nei colori autunnali, sono quasi tutti esemplari ad alto fusto. Belli, ma con le chiome molto alte anche per la loro età. Non sono quindi l’ideale se volete immortalare i colori autunnali in una foto. Una passeggiata è comunque molto piacevole e potrete trovare lo stesso qualche scorcio carino da fotografare.
Consiglio una pausa caffé, pranzo o anche lavoro nelle tante postazioni, alle Serre. Un luogo incantevole dove godersi gli ultimi tepori autunnali.
Ingressi:
- ingresso est: in Viale Gozzadini a Porta Santo Stefano
- ingresso ovest: sempre in Viale Gozzadini, ma a Porta Castiglione
Sono molte le linee di autobus che arrivano in zona (ad esempio 13, 16, 33, 39)
Largo Respighi, Piazza San Domenico, Piazza Cavour e Piazza Minghetti
Foliage a Bologna nelle piazze? Sì perché queste piazze ospitano dei meravigliosi esemplari di Ginkgo Biloba che, quando le foglie sono completamente gialle, sono davvero una meraviglia. Una nuvola gialla!
In Piazza Cavour c’è un vero e proprio giardino, impiantato nel 1860 al posto di palazzi cinquecenteschi e vecchie vie. Il progetto urbanistico portò alla costruzione degli edifici porticati che ammiriamo ancora oggi tutto intorno al giardino.
Pur se piccolo, il giardino ospita una certa varietà di arbusti fra i quali emergono imponenti il ginkgo biloba, tre ippocastani e un faggio.
Il ginkgo biloba, in particolare, è uno dei 7 alberi riconosciuti come monumentali a Bologna.
Forse non tutti sanno poi che, proprio Piazza Cavour, ha ispirato a Lucio Dalla, che ci ha vissuto per un periodo, la sua canzone Piazza Grande.
Quando andare: Ippocastani e faggio iniziano a cambiare colore già da metà ottobre e perdono presto le foglie, mentre il ginkgo inizia a ingiallirsi a novembre, ma mantiene le foglie a lungo.
In Piazza Minghetti rimangono due ginkgo biloba e un platano dopo che sono stati eliminati nel 2011, per il restyling della piazza, i pruni e la grande magnolia a cui tanti bolognesi erano affezionati. Il platano è il più alto fra i 7 alberi monumentali di Bologna.
Il ginkgo biloba a fianco del teatro Comunale di Largo Respighi è particolarmente bello nella forma più arrotondata.
Infine anche in Piazza San Domenico lo spettacolo è garantito dal grande gingko biloba!
Ma non è finita qui! Se avete voglia di fare una passeggiata subito fuori città vi segnalo qualche zona interessante per ammirare il foliage subito nei dintorni di Bologna.
Foliage a Bologna dintorni
Parco della Chiusa (ex Talon) a Casalecchio di Reno
All’ingresso del parco sarete accolti da un maestoso viale di ippocastani, dei quali purtroppo una parte è stata abbattuta perché malata. C’è poi un vero e proprio giardino storico costituito dal parco seicentesco che circondava abitualmente le ville nobiliari. Qui ci sono alberi bellissimi sia per il portamento che per le dimensioni notevoli.
Anche qui spicca un bellissimo esemplare di gingko biloba con la sua chioma gialla. Ci sono poi aceri campestri e frassini. Da fine settembre troverete anche una distesa di ciclamini selvatici in fiore. Prendendo il sentiero che sale in collina si incontrano anche tante querce roverelle. Verso metà novembre, le loro foglie virano al giallo.
Ingresso: Via Panoramica, 24 a Casalecchio di Reno
Periodo consigliato: da inizio ottobre a inizio novembre
Via Moglio a Borgonuovo di Sasso Marconi
È una bella passeggiata che si può fare anche a piedi una volta che si è raggiunto il centro di Borgonuovo con l’auto o l’autobus. Lungo il percorso ci sono vari punti in cui ammirare il foliage: il meraviglioso viale delle querce, come l’ho soprannominato io, qualche albero con vista su San Luca, il piccolo vigneto di Via Piane ed i meravigliosi vigneti della Tenuta Bettozza in cima alla collina.
Dal parcheggio della Coop dove potete lasciare l’auto fino alle Tenuta Bettozza, sono 4 Km in salita, circa 1h e 50′ di cammino per andare e tornare.
Cosa aspettate ad andare in esplorazione? La magia del foliage ha purtroppo una scadenza e, come tante cose belle, bisogna coglierla finché si può!
Se adori come me l’autunno, scopri anche tutte le altre mete del foliage in regione nell’articolo:
Guida completa al foliage in Emilia Romagna
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